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Virginio Merola e l'importazione sovietica antilibertaria (ed antiliberale).
Ovvero come rovinare il mercato cittadino
Locali notturni chiusi in diverse parti del centro ma aperti nei posti ben visti dall'organizzazione comunale. Sembra una tipica città rumena ai tempi di Ceausescu; già, perchè a quei tempi a stare aperti la sera vi erano pochissimi locali gestiti da affiliati al partito, solo che dopo la caduta del dittatore gli orari sono stati liberalizzati e la sera trovi tanti bar aperti (ma anche tanti negozietti prevalentemente di alimentari ed oggetti di prima necessità non-stop). A Bologna, nel 2015, invece si fanno chiudere i locali della zona universitaria che vendono alcolici all'una e gli artigiani alle 23 non toccando però, ad esempio, l'adiacente zona del Mercato di Mezzo (con Coop e Farinetti).
La burla di "questione di ordine pubblico" ![]() Lo stesso Merola dichiara <<non e’ una campagna antiproibizionista, a me preoccupa l’abuso di alcol>>; ora mi chiedo: <<ma c'è qualcuno che seriamente pensa che chiudendo i locali prima in una certa zona gli studenti invece che uscire a bere rimangano a casa a studiare?>> Duro colpo per commercianti e lavoratori ![]() In questo articolo un gelataio trasferitosi in via San Vitale per non essere colpito dall'ordinanza su via Petroni racconta la sua storia: Il gelataio costretto a chiudere alle 11 di sera: "Sono stufo, me ne vado all'estero" ![]() In questa foto Bombocrep che da sfogo alla sua indignazione: ![]() Inoltre persone, per di più giovani, che potevano contare su uno stipendio si ritrovano con lavoro a rischio od addirittura perso. Studenti: mucche da mungere, diritti zero ![]() Abitare in zona universitaria e non volere persone in giro la notte è come abitare in un paesino di montagna e volere 10 discoteche vicine, ma si sa che ormai la logica e l'apertura mentale a ciò che ci circonda sfievolisce. Una volta Bologna era famosa per la sua vita, ora sembra destinata a diventare una città per zoombie. Triste; molto triste. ![]() Vi segnalo infine un gruppo facebook contro l'ordinanza: ![]() http://blog.byo.net/?sett=nodi&azione=visualizza&iddato=126
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